Ai volontari di “Ausilio per la spesa” di Forlì consegnati attestati di benemerenza 

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Sono stati gli interventi di Veronica Bridi, presidente Zona soci Coop Alleanza 3.0, di Maria Luisa Bargossi e di Fausto Viviani, rispettivamente presidente Auser locale e regionale, e quello di Rosaria Tassinari, assessore del Comune di Forlì, a sottolineare l’importanza dell’iniziativa promossa da Coop Alleanza 3.0 denominata “Ausilio per la spesa”.

Da 20 anni, a Forlì, attraverso questo progetto i soci volontari della Coop offrono un aiuto concreto alle persone anziane o disabili, provvedendo alla consegna gratuita a domicilio dell’occorrente per la vita di tutti i giorni.  L’iniziativa, nata a Bologna nel 1992, oggi coinvolge oltre 850 soci volontari organizzati in 32 gruppi: il loro impegno ha permesso lo scorso anno di offrire un aiuto concreto ad oltre 1.000 persone anziane, o con difficoltà motorie, ed ha consegnato spese per oltre 1,3 milioni di euro.

Nel 2019 il gruppo locale di Forlì, è stato ricordato nel corso di una cerimonia che si è tenuta sabato 18 gennaio, presso la Galleria commerciale de “I Portici” in viale Cristoforo Colombo,  ha consegnato la spesa a 23 persone per un valore di oltre 11 mila euro.”La Coop Alleanza 3.0, ha evidenziato Paolo Semprini, mette a disposizione dei volontari gli spazi, i mezzi e il supporto organizzativo necessari per assicurare la continuità di “Ausilio per la spesa”; progetto che è sostenuto anche da associazioni di volontariato e dagli enti locali. Nel caso di Forlì un contributo importante è dato dalle socie e dai soci di Auser”.

Nell’occasione le autorità presenti hanno consegnato un attestato ai volontari locali che maggiormente si sono distinti in questa attività: Maria Giulia Amadori, Terzo Assirelli, Giancarlo Barravecchia, Gilberto Bucci, Giuseppina Carbonetti, Carlo Casoli, Claudia Conti, Natale Corzani, Carmen Dall’Agata, Domenico Mazzoni, Rosa Miserocchi, Graziella Greppi, Liliana Mugnai, Waldburga Muller, Luciano Pizzigatti, Floriana Prati, Giorgio Prati, Germana Ravaioli, Maria Teresa Ricci, Anna Rosa Rivalta, Marina Rustignoli, Fabio Sama, Maria Grazia Strocchi.

Durante il corso della cerimonia Gabriele Zelli ha ricordato brevemente le evoluzioni dell’area oggi denominata “I Portici”, a partire da metà dell’Ottocento quando la parte più vicina a porta San Pietro era utilizzata per lo svolgimento del mercato del bestiame. Successivamente a fianco di questa zona si insediarono la Ditta Benini e la Fornace Ragazzini. Con lo spostamento del mercato del bestiame nel Foro Boario l’area fu occupata dalla Ditta Mangelli, che a metà del secolo scorso occuperà anche il terreno lasciato libero dai Cantieri Benini. La Fornace Ragazzini invece, in seguito alla realizzazione della nuova Stazione ferroviaria, del viale (ora denominato della Libertà) e delle strade laterali, trasferì l’attività nella zona di via Dragoni, la stessa oggi destinata a parco, dove fu attiva fino agli anni ’70 del Novecento.

Nel corso dell’iniziativa Bardh Jakova, fisarmonicista, ha eseguito brani musicali della tradizione balcanica.

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