Campionato Italiano di Pasticceria Seniores. Decretati i vincitori che formeranno la nuova squadra tricolore

Più informazioni su

Una giornata di competizioni che ha visto sfidarsi sette talenti della pasticceria italiana, pronti a contendersi iltitolo di Campione tricolore e, non ultima, la possibilità di formare la squadra italiana che rappresenterà ilnostro Paese alla Coupe du Monde de la Pâtisserie a Lione, nel 2021: l’appassionante gara è andata inscena ieri nella Pastry Arena di Sigep, il 41esimo salone di Rimini Fiera dedicato a gelateria, pasticceria, panificazione artigianali e caffé.

Una giuria prestigiosa, presieduta da Alessandro Dalmasso e con la presenza d’eccezione di Pierre Hermé, ha attentamente valutato le pièce presentate e decretato il podio. Alla vittoria sono arrivati Andrea Restuccia per la categoria ghiaccio, Massimo Pica per il cioccolato eLorenzo Puca per lo zucchero: saranno loro i rappresentanti dell’Italia all’appuntamento lionese del prossimo anno.

Restuccia, che fa incetta di altri riconoscimenti aggiudicandosi il titolo Campione Italiano di Pasticceria Seniores 2020 e il Premio speciale della stampa, ha già all’attivo numerosi successi. Classe 1993, nel2019 ha rappresentato l’Italia alla Coupe du Monde; nel 2016 ha vinto il concorso di pasticceria organizzatoda Icam per festeggiare i 70 anni; nello stesso anno conquista il Primo premio “Campione di PasticceriaSenior 2016”, al quale ha partecipato con il suo dolce “Perla Nera”.

Per il Campionato Italiano di Pasticceria 2020 Andrea ha scelto il tema della Sirenetta: la scultura in ghiaccioha così raffigurato una splendida sirena, mentre la torta ha analogamente preso il nome di “Ariel”.

“Il mio compito era di ricavare la scultura da un blocco di ghiaccio realizzando almeno due incollaggi, secondo il regolamento, per dare impatto e difficoltà al lavoro – racconta Andrea – ma nella mia opera ne ho applicati ben cinque. Gareggiavo da solo nella mia categoria, tuttavia proprio per questo mi sono impegnato ancora di più per confrontarmi fattivamente con gli altri ad ampio spettro, pur avendo un’altra specialità. Doppia soddisfazione, anzi tripla, perché se la partecipazione a Lione era prevedibile, la vittoria come Campione italiano è stata una vera sorpresa: “è difficile che in assoluto vinca il ghiaccio – conclude Restuccia- in Italia è poco conosciuto e poco divulgato. Diciamo che abbiamo fatto un passo in avanti in generale”.

Ancora una volta Andrea sarà in team con Lorenzo Puca, categoria zucchero della squadra italiana a Lione nel 2019. Puca, pescarese nato nel 1989, ha frequentato le migliori scuole d’Italia con grandi maestri; nel 2015 si aggiudica il premio speciale per miglior dessert al cioccolato al Campionato Italiano di Pasticceria Seniores. Nello stesso anno partecipa al talent show televisivo di RAI 2 “Il Più Grande Pasticciere”classificandosi secondo. Al Campionato Seniores del 2020 Puca ha gareggiato con la torta al cioccolato “Pandora” e un’articolata pièce di zucchero ispirata al film “Avatar”. “Speravo nella vittoria, ma non ci credevo realmente – raccontaPuca – Sono quindi molto felice di tornare a Lione per portare in alto il nome dell’Italia”.

Accanto a loro, il Maestro del Cioccolato Massimo Pica che ieri alla Pastry Arena ha realizzato un progettoun po’ fantasy, un po’ cartone animato, ma sicuramente molto emotivo: protagonista, una dolcissima  tartaruga di nome “Skizzo”, con una storia fantastica dietro di sé, fatta di un incantesimo e un lieto fine. “Sono contentissimo, era la mia prima gara live, operativa – commenta Massimo – ma mi sono organizzato, ho cercato di fare tutto al meglio, e devo dire che sento di aver vinto anche grazie al team che mi hacoadiuvato: è stato un lavoro di gruppo, la vittoria per me è corale”. Massimo Pica gestisce la pasticceria che porta il suo nome, ma è anche fondatore e docente della PicaPastry School. Medaglia d’argento alla Coupe du Monde Culinarie (Lussemburgo), categoria pièce incioccolato, Pica nel corso degli anni si è formato, tra gli altri, con Omar Busi, Antonio Bachour, LorettaFanella, Stefano Laghi.

I “magnifici tre” sono così pronti alla competizione lionese del 2021, sotto l’egida del Club Italia Coupe duMonde de la Pâtisserie, realtà nata nel 2000 proprio per selezionare, preparare ed accompagnare ladelegazione del Belpaese alla grande sfida. La “palestra” sarà come da tradizione CAST Alimenti; allenatorid’eccezione, i membri del Team Italia 2015, campioni del mondo di pasticceria: Emmanuele Forcone,Francesco Boccia e Fabrizio Donatone, ciascuno per la sua categoria (rispettivamente zucchero, cioccolato eghiaccio).

Il Club ItaliaAllo scopo di formare adeguatamente il team italiano per l’evento mondiale di Lione, nell’aprile 2000 è statoistituito il Club Coppa del Mondo di Pasticceria – Selezione Nazionale Italia, con la finalità di selezionare, preparare ed accompagnare la squadra e la delegazione italiana a Lione.Tutte le attività di promozione, selezione ed allenamento sono possibili grazie al sostegno e allacollaborazione di un insieme di Aziende che credono nell’iniziativa, alle quali è fornita in cambio ampiavisibilità attraverso gli strumenti e le occasioni consentite dalla promozione dell’evento.

Di anno in anno si manifesta l’esigenza di attivare, a cura della segreteria e della presidenza, azioni e comunicazioni tese afidelizzare e consolidare la loro presenza, nonché a reclutare nuove adesioni. I soci fondatori del Club Italiano sono: Agrimontana, CAST Alimenti, CON.PA.IT. (Confederazione PasticceriItaliani), Pasticceria Internazionale (Chiriotti Editore) e Valrhona. La palestra: CAST AlimentiTutte le squadre che hanno gareggiato per la Coppa del Mondo di Pasticceria si sono allenate presso lascuola CAST Alimenti, che vanta di ben 18 titoli mondiali.

Il training center dei professionisti e di tutte lesquadre di cucina, pasticceria, gelateria e panificazione che partecipano a concorsi nazionali edinternazionali, dove è inoltre presente la segreteria ufficiale del Club Italia. La Coupe du Monde de la PâtisserieLa Coupe du Monde de la Pâtisserie è la più prestigiosa delle competizioni internazionali di pasticceria. Natanel 1989 per volontà del MOF Gabriel Paillasson con l’intento di promuovere e valorizzare la professionalità della pasticceria, è il premio più ambito e difficile da conquistare. La finale del concorso, che si svolge a Lionepresso il Sirha nel mese di gennaio negli anni dispari, riunisce le squadre che hanno superato le varieselezioni continentali per la più prestigiosa competizione mondiale.

Più informazioni su