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Studiare all’estero. 25 studenti ravennati frequenteranno il quarto anno delle superiori in un paese straniero

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La ripartenza passa anche dall’istruzione. Il Covid-19 ha cambiato tante abitudini e alcune prospettive, ma non i sogni dei ragazzi. E così, mentre la scuola italiana torna lentamente alla normalità, c’è chi, anche in Emilia Romagna, punta ad una formazione internazionale, perseguendo con grande motivazione il sogno di studiare all’estero e frequentare il quarto anno delle superiori in un paese straniero.

Sono ben 82 gli studenti dell’Emilia Romagna ( 25 da Ravenna) in partenza per la stagione 2021 con YouAbroad, per raggiungere l’high school dove seguiranno le lezioni per un trimestre, un semestre oppure per l’intero anno scolastico.

Quella del quarto anno all’estero è una grande opportunità opzionata da sempre più famiglie che desiderano per il proprio figlio un’esperienza formativa unica, sia da un punto di vista accademico che personale, studiando e vivendo per un periodo in Canada, Australia, USA ma anche Germania, Irlanda e Norvegia.

Tra questi studenti c’è Filippo, partito poco più di un mese fa da Ravenna alla volta del Missouri, negli USA, per il suo quarto anno oltreoceano, che racconta: “47 giorni dalla mia partenza… non potrei essere più felice! Dalla mia Host Family, alla scuola e allo sport, è tutto incredibile. Mi sono sentito da subito accolto in questa piccola grande comunità che ha sempre cercato di farmi sentire a mio agio e aiutarmi. Sto vivendo tantissimi momenti incredibili ma quello che proprio non dimenticherò mai è la sorpresa per il mio compleanno organizzata dalla mia Host Family: con una scusa mi hanno fatto uscire in giardino e all’improvviso sono passate una ventina di macchine e il camion dei pompieri per farmi gli auguri!!! Penso che questa esperienza mi stia dando la possibilità di crescere veramente tanto come persona, sia a livello umano che culturale, e non posso non ringraziare YouAbroad che fin dal primo giorno mi è stata vicina!”

“Un periodo di studio all’estero durante le Scuole Superiori è molto più che imparare perfettamente una lingua straniera – spiegano da Youabroad -. E’ la chiave che apre a nuovi mondi, trasmette il valore di saper apprezzare e avere prospettive diverse, potenzia la crescita personale, la sicurezza di sé e l’auto-consapevolezza, dando l’opportunità allo studente che lo sceglie di costruire le basi per il proprio futuro personale e professionale. Una scelta che rappresenta indubbiamente il miglior investimento formativo, come dimostrano i trend degli ultimi anni costantemente in crescita e l’impatto diretto reale che queste esperienze hanno sui ragazzi, non solo dal punto di vista linguistico”.

Alcuni dati per capire il fenomeno:
–       negli ultimi quattro anni il trend in Emilia Romagna è cresciuto del 20% ogni anno
–       a partire sono più ragazze che ragazzi (65% femmine e 35% maschi)
–       il 45% arriva dal liceo scientifico, il 30% dal linguistico, il 20% dagli istituti tecnici e il 5% dal classico
–       il 60% sceglie di partire per un intero anno, il 30% per un semestre e il 10% per tre mesi.

“Studiare all’estero durante le Scuole Superiori è molto più che imparare perfettamente una lingua straniera: è la chiave che apre a nuovi mondi, trasmette il valore di saper apprezzare e avere prospettive diverse, potenzia la crescita personale, la sicurezza di sé e l’auto-consapevolezza, dando l’opportunità allo studente che lo sceglie di costruire le basi per il proprio futuro personale e professionale” commentano da Youabroad .

Per chi volesse approfondire l’argomento, Youabroad organizza tre InfoDay gratuiti in Emilia Romagna a Ravenna, giovedì 1 ottobre ore 19.30/21 c/o NH Ravenna, Piazza Goffredo Mameli 1.

Non mancheranno illustrazioni chiare su quali potrebbero essere i programmi più indicati, le disposizioni e le procedure da seguire per vivere l’esperienza all’estero in piena sicurezza grazie anche alla piena tutela verso le famiglie di YouAbroad, agenzia che tra le altre cose ha previsto rimborsi totali delle quote di partecipazione per quegli studenti che non sono potuti partire a causa del COVID-19.

L’appuntamento è aperto a tutti, gratuiti e dedicati sia alle famiglie sia ai ragazzi.

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