Presentato il programma delle attività del Museo Carlo Zauli 2021

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Il  Museo Carlo Zauli di Faenza ha presentato quest’oggi il programma di massima delle attività museali dell’anno 2021, come sempre volte alla tutela e diffusione dell’opera di Carlo Zauli, alla valorizzazione del materiale ceramico, alla ricerca nei linguaggi contemporanei, alla didattica e alla creazione di reti culturali attive sul territorio e nei contesti internazionali.

Qualora l’emergenza sanitaria determini ulteriori chiusure del MCZ,  laddove sia possibile, le attività saranno realizzate in modalità online. Gli eventi in presenza verranno organizzati in totale sicurezza, previa prenotazione e con accessi contingentati, rispettando i protocolli di sicurezza che saranno previsti.

“Sono momenti drammatici anche per le istituzioni e le professioni culturali – è stato sottolineato durante la conferenza da Matteo Zauli, direttore artistico del MCZ   . Il settore artistico e culturale è messo a durissima prova dalle condizioni di vita che costituiscono il nostro presente. Siamo ottimisti riguardo alla continuità della nostra esistenza e delle nostre attività, in primis perché fiduciosi della sensibilità e qualità delle principali istituzioni pubbliche che sostengono questi mondi: Comune, Regione, Stato, Unione Europea. In particolare ci teniamo a ringraziare chi, per conto ed in nome del Comune di Faenza, della Regione Emilia Romagna, di AiCC condivide progettualità con noi rendendoci possibile buona parte di quella vivacità che ci viene riconosciuta” .

“D’altro canto impiegheremo le nostre energie a trovare soluzioni di autofinanziamento anche maggiori rispetto al passato e a cercare nuove forme di collaborazione con enti ed aziende private, che in un momento come questo ci auguriamo possano intervenire a supporto del settore – ha dichiarato Zauli -. Sempre di più ci stiamo rendendo conto che i musei oggi tendono a rappresentare, al di là delle proprie funzioni statutarie, luoghi importanti per un’ampia fruizione collettiva e una crescita personale dell’individuo, e dunque attorno ai quali sviluppare sempre più funzioni di utilità sociale. Un aspetto nel quale crediamo molto, che stiamo sviluppando ogni anno di più, e che contraddistingue profondamente anche la nostra programmazione 2021”.

Accanto alle tradizionali attività legate a Carlo Zauli, agli artisti in residenza e ai workshop sulla ceramica contemporanea, l’ attività del museo prevede eventi che, dentro e fuori le  mura, rivestiranno una funzione di utilità sociale o sono rivolti ad una formazione esperienziale per nuovi pubblici. “Ed è proprio con un evento tra arte e attenzione sociale che apriremo simbolicamente la stagione 2021,  dedicando una visita guidata speciale al progetto “L’arte di essere unici – Lotteria Solidale”, curato dal gruppo disabilità Faenza, con la visita guidata e l’allestimento speciale Nella sfera dell’arte: viaggio dentro la forma prediletta da artisti e creativi. Da Fontana a Pomodoro, da Carlo Zauli a Star Wars” ha concludo Zauli spiegando che il primo appuntamento sarà definito non appena la Regione Emilia-Romagna tornerà in zona gialla.

TUTTI I PROGETTI PRESENTATI

 

PROGETTI SU CARLO ZAULI

Edizione del Catalogo Generale di Carlo Zauli

In occasione del futuro ventennale dalla morte dell’artista e della nascita del nostro museo annunciamo l’uscita della riedizione del Catalogo Generale delle Opere di Carlo Zauli.  L’opera editoriale, promossa dal MCZ con il contributo dell’Istituto per i Beni Artistici Culturali e Naturali della Regione Emilia Romagna e curata da Monica Zauli, figlia dell’artista, documenta il lavoro di Zauli  in ordine cronologico, mediante la schedatura e la riproduzione a colori di oltre duemila opere, suddivise nei diversi ambiti della sua attività (sculture, vasi, dipinti, grafiche, design).

Frutto dell’incessante attività di studio e di archiviazione svolta durante questi ultimi vent’anni, questo Catalogo Generale è un prezioso strumento di consultazione e di ricerca sulla produzione dell’artista ad oggi conosciuta, dal 1942 al 1994.

Il catalogo PatER si arricchisce quest’anno di una nuova porzione della collezione, un altro traguardo raggiunto dalla collaborazione tra il Servizio Patrimonio culturale della Regione Emilia-Romagna (prima IBC) e il Museo Carlo Zauli di Faenza: è terminata la catalogazione delle opere dell’artista presenti nelle collezioni private del territorio emiliano romagnolo. Le opere sono disponibili e fruibili sul catalogo digitale PatER della Regione Emilia-Romagna e nel sito internet del Museo Zauli. Si tratta di una vera e propria galleria virtuale che permette a tutti gli studiosi e agli appassionati dell’opera di Carlo Zauli di fruire di un enorme patrimonio che fino ad ora era dislocato nelle collezioni private della regione.

Per visualizzare l’ultima porzione delle schede delle 161 opere catalogate:
http://udmc.it/haydqma
http://udmc.it/ha2tena
http://udmc.it/haydeni
http://udmc.it/haytamy

Mostra: Carlo Zauli / Giuseppe Spagnulo (29 maggio – 30 giugno). A cura di Barbara Vincenzi.

L’evento prevede l’allestimento di un gruppo di opere al MCZ di Giuseppe Spagnulo in dialogo con le opere di Carlo Zauli. Sono proposti inoltre percorsi in città alle opere dei due artisti, che fanno parte del MAP, il museo all’aperto della città.
I due artisti sono legati da una comune visione dialettica del linguaggio scultoreo. Nel 1952 Spagnulo si trasferisce a Faenza per frequentare l’Istituto d’Arte per la Ceramica, dando vita ad un’amicizia con Zauli che proseguirà per tutta la vita.

RESIDENZA D’ARTISTA

Shafei Xia, Eva Pelechová e una collaborazione con il MAMbo di Bologna.
Il progetto, è concepito per far incontrare un artista con il mezzo espressivo della ceramica. Attraverso la supervisione di un tutor ceramista e di un gruppo di studenti del territorio e delle accademie di Bologna e Ravenna, partecipanti al nostro corso per curatori, l’artista ospite realizza opere d’arte secondo la propria poetica.  Il progetto prevede momenti didattici e di approfondimento destinati ai cittadini e agli studenti.

Annunciamo l’imminente inizio lavori della nostra prossima esperienza, dedicata all’artista cinese Shafei Xia (ShaoXing, Cina 1989). Ha conseguito la laurea triennale in scenografia alla ChongQing University. Si trasferisce a Bologna e si laurea all’Accademia di Belle Arti nel 2020. Nel 2019 ha vinto il Premio al talento Fondazione Zucchelli per l’Arte. L’esperienza è in collaborazione con la P420, galleria d’arte bolognese di prestigio internazionale.

Ci auguriamo che le condizioni sanitarie e l’andamento pandemico ci permettano di realizzare poi una seconda esperienza a cui teniamo particolarmente, già programmata nel 2020, che riguarda più da vicino una personalità peculiarmente ceramica: Eva Pelechová, che interpreta con grande originalità sperimentazioni materiche e concettuali attorno allo specifico tema ceramico. Eva Pelechová vive e lavora a Praga, dove ha studiato all’Accademia di Arti, Architettura e Design. Si è perfezionata anche presso Akademie der Bildenden Künste München, Germania, EKA, Academy of Arts Tallinn, Estonia, e Bezalel, Academy of Arts and Design Jerusalem, Israel. Ha partecipato a numerosissime esposizioni in tutta Europa, simposi e residenze.

A completare il panorama dei transiti artistici, segnaliamo una importante collaborazione con il MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, che porterà al nostro museo alcuni giovani artisti partecipanti al progetto “Nuovo Forno del Pane” che il museo bolognese dedica a 12 giovani artisti ospitandoli negli spazi museali e trasformando la grande sala delle ciminiere in altrettanti studi d’artista temporanei. Gli artisti realizzeranno un progetto in ceramica negli spazi del Museo Carlo Zauli, tracciando una momento di fusione tra gli spazi e i progetti delle due istituzioni regionali.

DIDATTICA E WORKSHOP

Il MCZ offre ampia scelta di momenti educativi eterogenei rivolti a pubblici differenti fra loro. Ogni anno il museo presenta una nuova offerta didattica studiata per avvicinare il pubblico all’arte e ai linguaggi contemporanei, così importanti per aprirsi all’attualità del mondo.

Corso per curatori (luglio – dicembre 2021)
Connesso al programma di Residenza e riservato a studenti dell’Accademia di Belle Arti di Bologna e Ravenna, è un workshop didattico tenuto da 8 anni presso il MCZ, sotto il coordinamento di Guido Molinari, docente di Psicologia dell’Arte presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna e co-curatore del nostro progetto Residenza d’Artista. Attraverso la partecipazione diretta e attiva a tutte le fasi dei progetti di residenza d’artista ed espositivi del museo, gli studenti selezionati acquisiscono competenze concrete sulla figura del curatore. L’attività formativa ha luogo attraverso forme di confronto con curatori, direttore e responsabile comunicazione del museo, artisti invitati e ceramista. Il corso è totalmente gratuito; vengono richieste allo studente centoventi ore di partecipazione al workshop in relazione all’assegnazione finale di 6 crediti.
Mostra dei partecipanti al corso. Anno Didattico 2020 (16 aprile 2021), Anno Didattico 2021  (dicembre 2021)
Mostra dei partecipanti al corso IFTS per la ceramica. Anno Didattico 2020 (data in via di definizione).

Workshop di Ceramica Contemporanea in collaborazione con AiCC (giugno – novembre 2021)
Il progetto, in collaborazione con AiCC – Associazione Italiana Città della Ceramica, crea momenti formativi per fornire nuovi strumenti di conoscenza e nuovi contatti professionali, ed è diventato ormai un riferimento per chi lavora, in Italia, nel campo della ceramica contemporanea. Scopo del workshop è proporre percorsi di sperimentazione ceramica attraverso la forza generativa dell’incontro: tra diverse forme di saperi, di tecniche, di personalità ceramiche e tra ceramica e un più ampio contesto, legato alle arti contemporanee maggiormente innovative. Rivolto, non esclusivamente, ai ceramisti delle Città delle Ceramiche, nel 2021 il progetto propone un workshop con installazione espositiva dedicato a Contact MMXX, nato dall’incontro tra Patrizio Bartoloni e Gabriele Resmini, ceramisti italiani provenienti da due diverse città delle ceramiche (Montelupo Fiorentino ed Albisola Superiore) e due momenti sperimentali dedicati agli ambiti delle sperimentazioni formali e decorative della ceramica contemporanea.

Progetto Empowering People – l’Arte dell’Inclusione (maggio – dicembre 2021)
Il progetto si rivolge a persone in situazione di fragilità o vulnerabilità, in emergenza abitativa o richiedenti asilo del territorio. “L’Arte dell’Inclusione” rientra nelle attività di Empowering People, per potenziare e valorizzare le capacità delle persone coinvolte, capacità manuali e concrete, personali e relazionali. L’obiettivo è quello di facilitare l’autostima e sicurezza nelle proprie capacità, il rispetto per sé e per gli altri e aprire concrete, nuove prospettive professionali.
Il progetto realizza percorsi teorici e pratici finalizzati a sviluppare conoscenze, competenze culturali e professionali legate all’artigianato e all’arte contemporanea, in particolare alla ceramica. Progetto realizzato in collaborazione con la Cooperativa LibrAzione.

Arts Therapies Labs Carlo Zauli – workshop con Mona Lisa Tina
Laboratori ideati e progettati per gli spazi del MCZ a Faenza e che rispondono ai bisogni di sempre maggiore benessere psicofisico delle persone. Si diffonde così l’identità del luogo attraverso incontri esperienziali, accompagnati dall’arteterapeuta. Gli Arts Therapies Labs sono rivolti a: studenti, educatori, psicologi e operatori sociali, operatori sanitari e a chiunque abbia interesse per le arti contemporanee e le arti terapie ma soprattutto a chi desidera intraprendere un percorso di miglioramento di sé e della propria qualità di vita.
Giovedì 25 marzo 2021. max 8 iscritti.  Due turni: dalle 10,30 alle 13,30 / dalle ore 15.30 alle ore 18.30. Corso a pagamento.
Martedì 13 Luglio (solo pomeriggio). Gratuito, a numero chiuso.
Martedì 17 Luglio (mattina e pomeriggio). Dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18 (6 ore) corso a pagamento.

Corsi di ceramica “Experience”(gennaio – dicembre 2021)
Una serie di appuntamenti a cura di Monica Zauli dedicati ad un’esperienza di totale immersione nel mondo della ceramica. Monica Zauli, architetto e artista, accompagnerà i visitatori in un percorso guidato coinvolgente, indagando, secondo il filo rosso seguito nel 2021, il rapporto tra uomo e natura. A conclusione della visita viene organizzato il workshop con l’argilla. Il corso è rivolto a tutti quelli che vogliono provare cosa sia lavorare con le mani e l’argilla, capire che cosa sia la ceramica e sperimentare le emozioni che si generano da questa esperienza totalizzante.

Per le scuole: visite guidate virtuali e visite in presenza (gennaio – dicembre 2021)
Rivolte alle classi delle scuole: infanzia, primaria, secondaria di primo e secondo grado e università, a cura di Matteo Zauli e dello staff del MCZ. Un appuntamento per far conoscere il Museo Carlo Zauli ai ragazzi delle scuole e di tutte le età. Il MCZ propone la possibilità di conoscere il Museo accompagnati dal suo staff.
Offriamo inoltre il giardino del MCZ per lezioni all’aperto alle scuole del nostro territorio. Previa prenotazione.

IL MUSEO CARLO ZAULI  E L’ATTENZIONE PER IL TERRITORIO

Il Museo Carlo Zauli crede fortemente in una visione di rete e di progettazione culturale condivisa. Con questo spirito sostiene progetti e collabora con istituzioni del territorio allo scopo di ampliare e rafforzare la rete culturale e lo sviluppo della creatività locale, sempre cercando di restare coerente al proprio percorso contemporaneo. In quest’ottica va vista la collaborazione al progetto “L’arte di essere unici – Lotteria Solidale”,  organizzata dal gruppo disabilità Faenza, a cui sarà dedicata l’apertura del nostro anno di attività.

MCZ territorio / Victor Fotso Nyie (giugno 2021)
Il tradizionale appuntamento dedicato ogni anno ad un artista del nostro territorio è rivolto quest’anno a Victor Fotso Nyie, giovane scultore ceramista che, formatosi nella prestigiosa Bottega Gatti, è balzato recentemente all’attenzione di un pubblico nazionale ed internazionale.

MCZ Padiglione estate (maggio – ottobre 2021)
Si rinnova il classico progetto estivo di audience development, rivolto sia ad un pubblico di affezionati sostenitori che di non addetti ai lavori e non soliti a frequentare il luogo, per diffondere la cultura in tutte le sue forme, dialogando in rete con altre realtà cittadine con l’obiettivo di rafforzare e ampliare il network culturale e di visitatori del territorio. Sono previsti oltre agli appuntamenti correlati alle Residenze d’Artista, incontri dedicati agli artisti del territorio, appuntamenti musicali e concerti sulla musica contemporanea, workshop, il coinvolgimento di alcuni progetti del territorio invitati a curare eventi eterogenei su cinema, teatro, fotografia, inedite visite guidate.

In questa ottica di rete quindi il museo riveste in diverse occasioni il ruolo di partner di altre realtà, ospitando eventi altrui, offrendo spazi e mettendo a disposizione il proprio staff e le proprie competenze organizzative e comunicative.
Altri eventi 2021 in via di definizione: la cena itinerante del Distretto A, Made in Italy, Ottobre Giapponese, Strade Blu, Emilia-Romagna Festival, Ossessioni festival, Wikipoz.

Ceramic Performance Festival IV edizione (settembre – ottobre 2021)
La manifestazione, prima ed unica esperienza del genere in Europa, indaga il materiale ceramico in tutte le proprie potenzialità, invitando grandi artisti di diversi settori, dalle arti visive alla musica, al teatro, alla danza. Un viaggio, spesso sperimentale, nel lato performativo della ceramica che trasporterà il materiale su terreni ed applicazioni lontani dalla pura funzione oggettuale o scultorea. Tutti gli artisti saranno invitati a realizzare un lavoro site specific e tematico, che dalla ceramica prenda origine e ruoti attorno ad essa. Il calendario è tuttora in definizione, ma possiamo anticipare le partecipazioni di Alessandro Roma e Paola Ponti, Gruppo Zeta, Eva Pelechová, Marco Ulivieri, Panda Project e Abdon Zani.

UN NUOVO SPAZIO TRA FORMAZIONE, RICERCA ED IMPRESA

All’interno del museo c’è uno spazio dinamico e flessibile, sempre in trasformazione a seconda delle diverse opportunità che di volta in volta lo ridefiniscono. E’ MCZ BOX, da alcuni anni sede di una parte della collezione contemporanea, delle attività formative in collaborazione con Ecipar CNA – prima Artigiani Digitali, poi Atelier delle Figure, oggi l’IFTS per la ceramica, il percorso formativo altamente professionale coordinato da Viola Emaldi – e della residenza per artisti. Oggi questo spazio si arricchisce della collaborazione con lo studio di architettura Bartoletti e Cicognani, studio che, attivo dal 2003, si occupa di progettazione e comunicazione attraverso la percezione sensoriale; gli ambiti in cui opera riguardano la semplice abitazione, i luoghi di lavoro, gli spazi espositivi e di socializzazione e collaborerà con il museo alla realizzazione di percorsi sperimentali tra ceramica, architettura e design.

IL MUSEO AL DI LA’ DELLE PROPRIE MURA

Coerentemente con un’ottica di audience development il museo sarà attivo a progettare e realizzare eventi al di là delle proprie mura, sviluppando progetti esterni in collaborazione con i nostri partner progettuali.

Museo Carlo Zauli a Podere La Berta (da aprile 2021)
Le ceramiche della Berta e FuoriMuseo Carlo Zauli sono due progetti sviluppati insieme a Podere la Berta, attraverso i quali si rafforza una collaborazione già attiva da alcuni anni che si basa su elementi identitari legati allo stesso Carlo Zauli (i calanchi, le vigne). In Le ceramiche della Berta abbiamo costruito un progetto che vede la realizzazione di un piatto in ceramica disegnato e realizzato da artisti del territorio. Il progetto coinvolge: Fiorenza Pancino, Elvira Keller, Martina Scarpa per Ceramiche Lega. Nel FuoriMuseo,  realizzeremo un allestimento che farà dialogare le opere di Caro Zauli con la natura e i panorami nella prima collina faentina, luogo molto caro all’artista.

Cultura, Arte, Benessere a passeggio (dal 23 maggio 2021, con eventi a seguire)
Il MCZ inaugura quest’anno, in collaborazione con Leopodistica e Faenza Contemporanea, una serie di eventi che mettono in relazione la natura, il paesaggio, il benessere e l’attività sportiva con la cultura e l’arte. Il primo di questi eventi sarà realizzato all’interno della Giornata volontaria senz’auto (data provvisoria, 1 maggio 2021), evento promosso da Leopodistica, Gruppo Disabilità Faenza, Cinquanta per Mille e FIAB nel quale il Museo Carlo Zauli integrerà le attività motorie dell’evento a narrazioni e ad altri contenuti culturali legati ad uno dei percorsi intrapresi nella giornata, compreso tra via Firenze e podere la Berta.

MILLE MODI PER VISITARE I NOSTRI SPAZI E LE COLLEZIONI

Visite alla collezione Carlo Zauli dedicata allo scultore faentino. Un percorso espositivo antologico diviso in sezioni che evidenziano l’attitudine dell’artista faentino alla sperimentazione e ad una continua rilettura del proprio linguaggio espressivo.
Il percorso comprende anche il giardino interno, i vecchi laboratori, lasciati al loro stato originario e tuttora luogo di lavoro, e le cantine adibite a magazzini per le terre. E’ presente anche una sala dedicata alla progettazione industriale di piastrelle che ripercorre la vicenda dello Zauli designer per l’azienda di rivestimenti ceramici La Faenza.

Visite alla collezione contemporanea. Il museo conserva una collezione di opere realizzate all’interno dei propri laboratori, costruita in questi anni attraverso gli incontri con gli artisti contemporanei e il materiale della tradizione locale, la ceramica.

Visite libere e visite guidate: verranno ideate delle visite guidate speciali MCZ per scoprire in maniera inedita le opere, la storia e gli spazi del museo, anche a cura di amici, esperti e artisti. Visite guidate speciali 2021: con Emidio Galassi (31 maggio 2021, compleanno del Museo), Irene Biolchini, Fiorenza Pancino, Mirco Denicolò.

Visite guidate con Agnese Bassi, guida turistica in Romagna. Sarà un percorso attraverso l’arte e la vita di Carlo Zauli, scoprendo la sua energia di grande sperimentatore della materia e il suo contributo importante per la nascita della scultura ceramica.

Avventure nello spazio (dell’arte) edizione del sabato, per conoscere il museo in compagnia di Matteo Zauli, che ogni volta accompagnerà i partecipanti in un particolare percorso, che conterrà qualcosa di inedito.

Info e prenotazioni: museocarlozauli@gmail.com; +39 333 8511042
Orari di apertura 2021 del MCZ. Il Museo Carlo Zauli è aperto MARTEDÍ e GIOVEDI’ dalle 14.00 alle 17.00, MERCOLEDI’, VENERDI’ e SABATO dalle 10.00 alle 13.00 .

Dalle 15.00 alle 18.00 in giorni da concordare oltre ad aperture straordinarie in occasione di tutti gli eventi. E’ possibile fissare visite guidate in altri orari su appuntamento.

BIGLIETTI. intero € 6,00 ridotto € 3,00. Categorie con ingresso ridotto: 12-18 anni, over 65, portatori di handicap, gruppo minimo di 15 persone, titolari Selecard. Ingresso gratuito: under 12, titolari Romagna Visit Card, guide turistiche e accompagnatori gruppi. La visita guidata è possibile solo su prenotazione. La durata è di 1 ora circa. Costo € 4,00. Per visita guidata in lingua straniera e per gruppi: tariffe da concordare

Il Museo Carlo Zauli è sostenuto da: Comune di Faenza | Regione Emilia Romagna | AiCC Associazione Italiana Città della Ceramica | Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna  | IBACN Istituto per i Beni Artistici Culturali e Naturali della Regione Emilia Romagna  | Associazione Amici della Ceramica e del MIC  | ECIPAR CNA Faenza | Podere La Berta

https://www.facebook.com/museocarlozauli/   https://www.instagram.com/museocarlozauli/    https://www.youtube.com/user/museocarlozauli

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