In Romagna troppo accumulo di grasso e persone a rischio. Le iniziative dell’Ausl Romagna per aiutare i cittadini a fare scelte corrette su attività fisica, alimentazione, fumo

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Il fumo di sigaretta, la sedentarietà, le abitudini alimentari scorrette e il consumo di alcol in eccesso sono fattori che influiscono sul rischio di sviluppare malattie croniche e di avere un decorso di malattia gravato da complicanze e diversi studi hanno evidenziato come agire su questi fattori sia fondamentale per incidere in maniera positiva sulla riduzione dell’insorgenza delle malattie croniche. E siccome prevenire è meglio che curare (costa anche molto meno) promuovere l’adozione di sani stili di vita è sempre di più uno degli obiettivi strategici del Servizio sanitario. Da qui l’offerta strutturata di opportunità per la promozione del cambiamento di stili di vita a rischio parte dei servizi offerti dall’Ausl Romagna.

Ausl Romagna

ALCUNI DATI: 1 PERSONA SU 2 NON FA SUFFICIENTE ATTIVITÀ FISICA E 1 SU 3 HA ECCESSO ACCUMULO DI GRASSO

Dai dati del Sistema di Sorveglianza PASSI (Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia) sulle abitudini e gli stili di vita delle persone tra i 18 e i 69 anni, emerge che:

  • in Romagna 1 persona su 2 non fa sufficiente attività fisica
  • in Romagna 1 persona su 4 fuma
  • in Romagna più di 1 persona su 3 è in eccesso ponderale (eccessivo accumulo di grasso).

Preoccupano in particolare i dati sull’eccesso di peso e sull’obesità fra i bambini di 8-9 anni (si arriva a % del 26%), ma i dati sui giovani intorno ai 18 anni e sui giovani fra i 24 e i 35 anni (33% sovrappeso oppure obesi). Poi naturalmente ci sono i dati più allarmanti fra le persone intorno ai 70 anni (qui la percentuale arriva al 60%).  Per supportare le persone nel cambiamento di comportamenti pericolosi per la salute e promuovere la diffusione di stili di vita salutari in Ausl Romagna il Dipartimento di Sanità Pubblica, in collaborazione con il Dipartimento Cure Primarie, i Distretti e alcuni servizi specialistici, garantisce un’offerta diffusa di opportunità nelle Case della Comunità del territorio romagnolo. Gli elementi che accomunano tutte le proposte messe in campo sono:

  • la presenza di professionisti qualificati dell’Ausl Romagna
  • la proposta di percorsi di gruppo con una forte connotazione esperienziale
  • la capillarità dell’offerta nelle Case della Comunità e la gratuità della prestazione.

Già dal 2023 il Dipartimento di Sanità Pubblica ha attivato iniziative in tutti gli ambiti provinciali, prevedendo interventi rivolti a tutta la popolazione, a persone inserite in percorsi di presa in carico per patologia cronica e a gruppi di popolazione portatori di bisogni speciali. A queste attività si affiancano iniziative di formazione di cittadini competenti capaci di portare messaggi e opportunità di salute nei propri contesti di vita.

Dopo il Covid l’Ausl Romagna ha deciso di spendere di più per la prevenzione in questi campi, supportata anche da finanziamenti ad hoc della Regione Emilia-Romagna.

Runners

EDUCAZIONE PER UNA SANA ALIMENTAZIONE

Per conoscere i principi di una sana alimentazione (carrello della salute, occhio all’etichetta) e per adottare uno stile di vita attivo (un passo alla volta) già dal 2023 sono stati realizzati 60 incontri nelle Case della Comunità che hanno raggiunto circa 1.500 persone. Questi incontri continuano nel 2024 soprattutto per le persone con alcune patologie croniche o condizioni di rischio, per le quali è attiva un’offerta dedicata a cui è possibile accedere attraverso l’invio del proprio curante o degli operatori sanitari di riferimento. In particolare sono attivi in ogni ambito territoriale percorsi di gruppo per persone con obesità e per persone con diabete nell’ambito dei PPDTA aziendali (Percorsi preventivo diagnostico terapeutici assistenziali).

La collaborazione di cittadini competenti è molto importante per promuovere una cultura diffusa della salute. Anche per l’alimentazione è possibile cimentarsi e diventare EduChef, ovvero divulgatori di ricette salutari nei propri contesti sociali e di vita. Nel 2024 partiranno corsi di formazione per Educhef in ogni ambito provinciale. Gli aspiranti formatori potranno partecipare a laboratori di cucina in cui metteranno le mani in pasta per apprendere ricette e consigli pratici per garantire gusto e salute in ogni piatto.

I laboratori di cucina sono un altro prezioso percorso a supporto del cambiamento, capace di unire la teoria e la pratica in un contesto di gruppo.

Nel 2024 verranno offerti almeno 30 laboratori di cucina, incontri in cui uno Chef e un Dietista accompagnano i partecipanti a scoprire e sperimentare ricette salutari e gustose da inserire nei propri menù

CONTRASTO AL FUMO

I sanitari dell’Ausl Romagna hanno affermato che torna ad aumentare il consumo di sigarette da parte dei più giovane, un pessimo segnale. L’offerta di corsi per smettere di fumare è un’attività consolidata del nostro territorio. Il servizio di Igiene e sanità pubblica per la Provincia di Ravenna e i SerD per la provincia di Forlì-Cesena e Rimini, in collaborazione con i Dipartimenti cure primarie concorrono a garantire la promozione della presa in carico del fumatore che desidera smettere.

L’elenco dei centri antifumo e i loro riferimenti sono disponibili sul sito www.mappadellasalute.it, risorsa della Regione Emilia-Romagna in cui è possibile trovare le opportunità che il territorio offre per adottare uno stile di vita salutare.

ATTIVITÀ FISICA E CONTRASTO ALLA SEDENTARIETÀ

Tra le risorse presenti sulla Mappa della Salute vi sono anche i 61 gruppi di cammino, attivi in Romagna, aggregazioni informali di cittadini che si incontrano per camminare insieme. Questa opportunità per mantenersi attivi e socializzare è una risorsa preziosa ed economica per le persone che vogliono mantenersi attivi e in salute.

Per garantire un’offerta capillare e diversificata, il Dipartimento di Sanità Pubblica offre corsi per la formazione di walking leader, conduttori di gruppi di cammino.

Nel 2023 sono già stati formati 187 aspiranti walking leader in Romagna e il 2024 si è aperto con una ottima risposta a questa proposta. I walking leader formati saranno seguiti dagli operatori del Dipartimento di Sanità Pubblica per l’avvio dei gruppi e con formazioni di secondo livello.

Quando si parla di fare attività fisica sufficiente per non essere considerati sedentari (non si parla in ogni caso di sport), si intende un’attività che impegna una persona da un minimo di 150 a un massimo di 300 minuti alla settimana. Per i più anziani l’attività fisica non riguarda solo camminare, ma anche fare esercizi per tonificare i muscoli e migliorare l’equilibrio (anche per evitare le cadute).

Per rimanere aggiornati sulle iniziative in programma e avere informazioni sui percorsi dedicati al diabete e all’obesità, conoscere la Casa della comunità più vicina in cui sono attivi, è possibile consultare il sito auslromagna.it o contattare gli operatori del Dipartimento di Sanità Pubblica ai seguenti riferimenti:

  • Ravenna promosalute.ra@auslromagna.it – tel. 334 6705941
  • Cesena promosalute.ce@auslromagna.it – tel. 338 1046285
  • Forlì promosalute.fo@auslromagna.it – tel. 331 1371209
  • Rimini promosalute.rn@auslromagna.it – tel. 334 3429196

I DATI Presentazione conferenza stampa

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