Savignano: ricco programma per la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne

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Una lunga giornata di arte, testimonianze e riflessione. Sono queste la parti costitutive di “E invece l’ho fatto! Il coraggio di scegliere”,  l’iniziativa organizzata dall’associazione savignanese Il Richiamo, con il patrocinio del Comune di Savignano sul Rubicone, in programma venerdì 22 novembre presso il Cinema Teatro Moderno.

L’evento si inserisce nel programma delle iniziative in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne che ricorre il 25 novembre, che prevede, nel medesimo luogo, anche le proiezioni del film “La Donna Elettrica” sabato 23 e domenica 24 novembre, a loro volta facenti parte del cartellone di “Insieme contro la Violenza”, il progetto promosso dall’Unione Rubicone e Mare che vede alleati tutti i Comuni aderenti nel contrasto alla violenza e alla discriminazione di genere.

Quella di venerdì 22 novembre è una lunga e intensa giornata. Si comincia alle ore 9:30 con lo spettacolo “Trame: né di carne né di sangue” di Sabina Spazzoli, rivolto agli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore “Marie Curie”, e aperto a tutta la cittadinanza. Già rappresentato presso la casa circondariale di Forlì e parte del progetto “Coordinamento Teatro Carcere Emilia-Romagna”, lo spettacolo è ambientato durante la guerra di Troia e mette in scena personaggi del mito, figurando la violenza come un’entità materiale nata alle origini della storia dell’umanità e sopravvissuta nei secoli fino alla contemporaneità.

A seguire, il programma degli interventi. Comincia la professoressa Nicoletta Navacchia che relaziona sul tema “Donne e violenza nella tragedia greca”. Prosegue Franca Solfrini con un reading tratto dall’opera “A Vindication of the Rights of Woman” della filosofa britannica Mary Wollstonecraft. È poi il turno di Pier Guido Raggini che parla della poetessa Nadia Campana. Alle 11:45, l’ultima iniziativa della mattinata è la lettura del testo “Maria Sklodowska, la signora delle Fate”, di Valentina Lo Nigro e Matteo Valdinoci, interpretato da Maria Teresa Polverelli e Giulia Magnani.

Tutti gli interventi sono introdotti da Gianfranco Miro Gori, presentatore anche del programma serale. Alle 19:30 infatti ha inizio la serata nel foyer del Cinema Teatro Moderno, dal quale parte il percorso della “Galleria delle Donne” a cura dei Pittori della Pescheria Vecchia, che conduce gli spettatori in platea. La galleria è ispirata alla vita di Artemisia Gentileschi, pittrice del Seicento vittima di violenza, che seppe reagire grazie all’arte come mezzo di guarigione. A lei è dedicata anche la prima lettura della serata, dal titolo “Artemisia: questa sono io!” di Valentina Lo Nigro, interpretata da Elisa Angelini e Lorenzo Scarponi. Alle 20 ha inizio il programma degli interventi tecnici: l’avvocato Cristiana Rocchi, Michele Fratellanza e il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Rimini Manuel Bianchi affrontano i temi della tutela legale della donna vittima di violenza. La parte giuridica lascia spazio a quella sanitaria: intervengono infatti l’infermiere Giorgio Beltrammi e i medici Gilda Sottile e Roberta Casalboni sul tema della violenza fisica; Mariagrazia Montanari e Katia Casadei sul ruolo sociale del consultorio familiare; Maria Carolina Porcellini e Mara Boni del “Centro Donna” di Cesena sul percorso di accoglienza delle donne vittime di violenza.

Sul palco è poi il turno della testimonianza diretta dello Sportello Antiviolenza “Alba”, aperto a maggio 2018 a Savignano sul Rubicone presso la “Casa delle Associazioni” e punto di riferimento per il Distretto Unione Rubicone e Mare. A seguire, il dottore Fabio Sgrignani porta la sua esperienza all’interno del centro di accompagnamento al cambiamento per uomini maltrattanti “Liberiamoci Dalla Violenza”.

A intervallare gli interventi tecnici, lo spettacolo “C’era un’altra volta” di Antidotum, le letture tratte dal libro “Scandali e intrighi malatestiani” di Maria Carmela Gianessi, e quelle attoriali di “Cal doni”, “Bambola”, “Quello che le donne non dicono”, “Te capoi”, accompagnati dalla violinista Alessia Ridolfi .

Chiude la serata la savignanese Linda Patricia Bazzocchi, che dopo aver esaudito il suo sogno nel cassetto, coltivato da tanti anni, di diventare scrittrice, presenta la raccolta di favole “Battiti di ciglia”.

L’iniziativa, volta a sensibilizzare, informare e testimoniare che si può trovare la forza di reagire, trova il sostegno di tante attività commerciali di Savignano, che hanno voluto contribuire alla riuscita dell’evento, e l’interesse di tutti i cittadini che vorranno partecipare.

 

 

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