Cesena-Montiano: avvio del processo di formazione del piano urbanistico generale intercomunale

Più informazioni su

Maggiore attenzione all’ambiente e al costruito esistente nell’approccio ai temi delle trasformazioni territoriali. È questo l’obiettivo principale del nuovo Piano Urbanistico Generale intercomunale Cesena-Montiano che dovrà essere condiviso entro il 2020 e approvato entro il 2021. A seguito dell’approvazione da parte della Giunta dell’avvio del processo di pianificazione prescritto dalla Legge regionale 24/2017, è partita la prima fase dei lavori che vedrà la città di Cesena trasformarsi in un laboratorio.

Il processo di partecipazione della comunità sul nuovo PUG verrà avviato a gennaio attraverso un ciclo di incontri estesi ai cittadini, alle imprese, alle categorie, alle professioni e al terzo settore sui contenuti innovativi della nuova legge urbanistica per condividere le sfide, gli strumenti, il vocabolario della nuova normativa. In questa prima fase sono previsti incontri di informazione e insieme il lancio di un questionario online rivolto alla città e degli strumenti di comunicazione del piano. La fase successiva vedrà invece l’attivazione di incontri tematici itineranti, in forma di laboratori aperti alla comunità, nei quali condividere le priorità del piano per elaborare la strategia del PUG e incontri mirati su alcune aree strategiche della città in cui sperimentare azioni, strumenti e progetti di innovazione urbana, ambientale e sociale. Le aree saranno definite nel processo di partecipazione all’interno dei laboratori itineranti.

“Il nuovo Piano – commenta il Sindaco Enzo Lattuca – sarà tracciato anche sulla base delle linee programmatiche per il mandato 2019-2024 che definiscono precisi obiettivi. Tra questi consumo di suolo a saldo zero, la rigenerazione partecipata degli spazi pubblici e privati, la promozione di politiche abitative aperte e multifunzionali e una particolare attenzione sui quartieri, sulla mobilità sostenibile e sull’accessibilità”.

Migliorare la resilienza del sistema urbano e del territorio, accompagnare le trasformazioni dell’economia e del lavoro, promuovere la coesione sociale, la qualificazione dei servizi e degli spazi pubblici, promuovere la mobilità sostenibile e l’accessibilità e dare una concreta risposta alle esigenze connesse all’abitare la città. Sono questi i punti su cui la città-laboratorio dovrà concentrarsi tenendo bene a mente la finalità della nuova legge regionale sulla tutela e l’uso del territorio (che va a sostituire la precedente 20/2000):

– la rigenerazione dei territori urbanizzati;

– il miglioramento della qualità urbana ed edilizia;

– la tutela e la valorizzazione del territorio nelle sue caratteristiche ambientali e paesagistiche.

In buona sostanza si tratta di temi che hanno a che fare con il miglioramento della qualità insediativa e ambientale della città traducendosi di fatto nella rigenerazione e completamento degli ambiti urbanizzati dismessi o non più confacenti a criteri di vivibilità, sicurezza ed efficienza, contrastando la dispersione insediativa e perseguendo la riduzione dei consumi energetici.

Attualmente il Comune di Cesena è dotato di un Piano regolatore generale (Prg) adottato il 5 ottobre del 2000 che sarà sostituito dal PUG sulla base della nuova Legge, norma che prevede inoltre l’istituzione di un Ufficio di Piano, unità organizzativa deputata a svolgere i compiti attinenti alla pianificazione urbanistica, tra cui la predisposizione del piano urbanistico generale riguardante i territori dei due Comuni (Cesena e Montiano). Per questa specifica ragione, il Comune ha selezionato tramite bando pubblico diverse figure specialistiche di supporto alle professionalità interne al Comune. Fra queste una figura nuova rispetto ai consueti professionisti tecnici: si tratta del garante della comunicazione e delle partecipazione che assicura l’informazione e la partecipazione dei cittadini e di tutti i soggetti interessati nelle diverse fasi procedurali di formazione del PUG, rendendo fra l’altro accessibili sul sito web dell’amministrazione ogni informazione disponibile sui contenuti del piano e sull’esito delle valutazioni territoriali e ambientali del piano. Il garante inoltre collaborerà allo svolgimento di processi partecipativi riguardanti sia il piano urbanistico generale che altri piani e progetti dell’Ufficio di piano e di altri settori comunali.

Più informazioni su