Tra le lamentele raccolte al Punto d’ascolto di Confcommercio a Cesena, la mancanza del bus da Ponte Abbadesse verso il centro

Più informazioni su

L’idea di realizzare un Punto d’ascolto in via Zeffirino Re, nel cuore della città, nei locali dello storico negozio di abbigliamento di Umberto Candoli arredato dal maestro Ilario Fioravanti, di cui sono esposte le sculture, ha fatto centro. Nel senso completo del termine.

“Il nostro staff presidia il Punto di ascolto – mette in luce il presidente di Confcommercio Augusto Patrignani – e in queste settimane l’affluenza è stata superiore ad ogni più rosea aspettativa. Un vero punto di incontro in cui Confcommercio raccoglie spunti, sollecitazioni, lamentele, richieste, fra cui quella di nuovi eventi per il centro storico per renderlo più attrattivo, la denuncia della sottrazione di posteggi pubblico a causa dei cantieri, in particolare nell’area del palazzo Roverella dove i lavori saranno in corso fino al 2026, il degrado di certe parti del centro, le vetrine spente anche nel salotto buono del centro, la richiesta di favorire tutte le forme di mobilità con le necessarie infrastrutture per la sosta”.

“Un problema molto avvertito – aggiunge Patrignani – è stato segnalato da parte di alcuni residenti a Ponte Abbadesse che non possono più accedere in pieno centro con la linea 5 del bus, soppressa con l’entrata in vigore della nuova viabilità per i lavori al Roverella. Si tratta di un disagio forte per gli abituali frequentatori del centro che utilizzano il trasporto pubblico e Confcommercio chiede di trovare una soluzione immediata, con un percorso alternativo, per poter consentire al bus di accedere nel cuore del centro e non approdare solo alla fermata tra via Cavallotti e via Quattordici”.

“Sta suscitando molto interesse – prosegue il presidente Confcommercio -il Punto d’ascolto abbinato al luogo espositivo con le sculture e le opere dell’artista Fioravanti curata da ‘Il Vicolo’. Molti sono entrati a chiedere informazioni, a contemplare le opere, anche comitive di visitatori stranieri favorevolmente impressionati dal Punto di Ascolto. Con l’amministrazione comunale Confcommercio ha avviato un percorso per realizzare un progetto di riaccensione delle vetrine spente e dei locali sfitti valorizzandoli dal punto di vista artistico e culturale con premialità a vantaggio dei proprietari che li mettono a disposizione. In centro storico si deve intervenire nelle sue parti più degradate, e in tal senso stiamo allestendo una mappa dei punti più critici segnalati, riconsegnando l’area più bella della città al suo antico splendore. Altre richieste pervenute riguardano l’accesso al centro che deve essere consentito in tutte le forme di spostamento. C’è anche chi si è rallegrato per la realizzazione del parcheggio del Sacro Cuore e ha rimarcato che servono altri interventi per rimpinguare la sosta. In definitiva, in queste prime settimane di apertura del Punto di Ascolto Confcommercio ha potuto verificare che l’interesse alle sorti del cuore della città è molto forte e i cittadini vogliono contribuire al suo miglioramento in maniera costruttiva, privilegiando le proposte alle proteste fini a se stesse”.

Più informazioni su