Scrivania professionale, con penne e appunti sempre in ordine

Uno spazio per organizzato è sinonimo di efficienza e rendimento. Per questo vale la pena di tenere in ordine il tuo ufficio; non solo ne guadagnerai in tempo e ordine mentale, ma darai una impressione di professionalità e attenzione sul lavoro.

Spesso i ritmi frenetici quotidiani tolgono tempo alla cura dei dettagli, ma per questo ci sono articoli da ufficio che ti possono venire in aiuto. Per esempio portapenne e portablocco per organizzare la scrivania, che ti permettono di avere ciò che ti serve sottomano e di recuperarlo in un momento.

Il portapenne da scrivania

Non c’è niente di peggio che cominciare a cercare nelle tasche o nei cassetti una penna, per trovarne una che non scrive. Soprattutto se nel vostro ufficio accogliete potenziali clienti e dovete prendere appunti o sottoscrivere contratti. Può sembrare una banalità, ma invece avere il giusto portapenne, coordinato con il resto degli accessori e dell’arredamento, aiuta a dare la famosa “prima impressione”.

I modelli sono diversi. Esistono i più minimal, a bicchiere o scatoletta aperta, che possono contenere un buon numero di penne e matita. Oppure quelli a organizer, dotati di diversi scomparti per penne, evidenziatori, forbici e vari oggetti di cartoleria.

La scelta dipende dal vostro tipo di lavoro, ma se siete a contatto con il pubblico il consiglio è di averli entrambi; tenete vicino a voi l’organizer, e mettete a disposizione dei clienti un semplice portapenne da cui possa scegliere lo strumento con cui preferisce scrivere.

Il rifornimento

Il migliore dei portapenne serve a poco, se resta vuoto! Le penne si scariscano, si rompono, e spesso involontariamente restano nelle tasche, vostre o dei colleghi. Prendete l’abitudine di controllarle almeno un paio di volte alla settimana, assicurandone un buon assortimento. Blu, nere, rosse, e magari qualche matita. Ben appuntita, naturalmente.

La vostra scrivania sarà sempre pronta ed efficiente.

Il portablocco

Trovata la penna, serve un pezzo di carta per prendere gli appunti. E anche quello, spesso manca. Che dobbiate solo appuntare una data o un numero di telefono, oppure prendere appunti durante una conferenza, dotatevi di un buon portablocco. Serve a tenere in ordine i fogli, permette di scrivere meglio e vi consente di non perdere annotazioni preziose.

Anche in questo caso, i modelli sono diversi, da scegliere in base a necessità e funzioni. Vediamo quali sono

• Portablocco a mollettone: è composto da un semplice sostengo rigido su cui appoggiare il blocco o i fogli, tenuti fermi da un mollettone in alto. Esiste in formato A5, maneggevole e adatto a essere tenuto in borsa; oppure in A4, per tenere di fronte a sé presentazioni o discorsi.
• Portablocco a cartellina: solitamente in formato A4, ha sempre un mollettone a gancio, ma si chiude come un libro. E’ adatto soprattutto ai meeting e alle riunioni, per portare appunti o schemi per le presentazioni. Evitate di presentarvi con un semplice plico di fogli in mano; il portablocco ha tutto un altro fascino.
• Portablocco organizer: non solo fogli, contiene scomparti per penne, biglietti da visita, calcoolatrice, caricatori e cellulare. I più capienti, hanno anche una tasca interna per il notebook.