Cambio nella segreteria CISL Romagna: eletta Elena Fiero, nuova referente del territorio di Rimini

Più informazioni su

Si è tenuto oggi 22 giugno presso lo storico Cinema Fulgor di Rimini il Consiglio generale della CISL Romagna, che ha visto l’elezione di Elena Fiero nella segreteria della CISL Romagna, in seguito alle dimissioni di Linda Braschi. Per l’occasione erano presenti anche Giulio Romani, componente della segreteria nazionale CISL e Filippo Pieri, segretario generale CISL Emilia Romagna.

Elena Fiero, nata a Rimini e diplomata all’ Istituto Fellini di Riccione, nel 1994 inizia a lavorare in Linea Sterile spa di Gatteo dove rimane per 17 anni. Dal 2006 per quattro anni viene eletta Rsu nella lista della Femca CISL, categoria dell’energia, moda chimica e affini. Nel 2009 ancora RSU, entra a far parte della segreteria dell’allora Femca di Forlì-Cesena e dal 2010 diventa sindacalista a tempo pieno. Nei 12 anni successivi entra nella segreteria nella costituitasi Femca CISL Romagna, categoria che per la quale segue i settori moda, lavanderie, chimica e gomma-plastica. Dopo aver seguito anche le aziende di Cesena e della Valle del Savio, assume la responsabilità sindacale del comparto Moda e quindi del distretto della calzatura di San Mauro Pascoli-Rubicone, seguendo sin dagli albori anche il progetto denominato Distretto della Felicità, avente il fine di migliorare la conciliazione della vita personale e lavorativa delle lavoratrici e dei lavoratori del distretto, cercando di armonizzarla con gli orari dei servizi pubblici e privati. Per la Femca CISL ha seguito la contrattazione territoriale nelle più importanti aziende del distretto, ma anche quella a livello nazionale seguendo le trattative del CCNL della moda e delle lavanderie industriali. Ha inoltre avuto la responsabilità del coordinamento donne e politiche di genere all’interno della categoria, ricevendo poi anche la nomina a Responsabile del Coordinamento Donne CISL Romagna, a febbraio di quest’anno.

“Sono consapevole –afferma Elena Fiero– della responsabilità che il nuovo incarico comporta e intendo portare con me tutta l’esperienza fatta nel mondo del lavoro prima come operaia, poi come RSU e infine come sindacalista sul territorio. Nella mia attività ho sempre messo le persone che rappresentiamo al centro, cercando di migliorare la loro vita. Questo non cambierà anche ora che eserciterò un ruolo a un diverso livello, perchè è quello che la CISL fa da sempre nella sua azione quotidiana, ovunque ogni nostro rappresentante si trovi a operare: nelle aziende, nelle nostre sedi locali così come ai tavoli istituzionali”.

“Ringraziamo Linda per il prezioso lavoro fatto e i tanti progetti realizzati come componente della segreteria CISL Romagna- sottolinea il Segretario generale CISL Romagna Francesco Marinelli – . Siamo sicuri che Elena proseguirà nel percorso dando continuità a tutti i progetti messi in campo sul territorio. Esserci per cambiare è stato lo slogan del nostro ultimo congresso ed è quello che continueremo a fare soprattutto in questo periodo di forti difficoltà. Già da qualche anno assistiamo alla storia della carenza di personale in alcuni comparti importanti per l’economia locale, in particolar modo il settore turistico e quello agricolo. Le ragioni di questo fenomeno sono diverse e dobbiamo affrontare il tema della stagionalità non più con la logica dell’emergenza ma con quella della prospettiva. La carenza di personale nel settore del turismo è un problema che colpisce tutta la nostra Riviera e va risolto anche attraverso azioni in grado di supportare i lavoratori nel momento in cui il lavoro viene meno. La Naspi, così come riformata nel 2015, porta a non avere più la copertura che si aveva prima e ciò porta ad allontanarsi dal settore turistico, quando invece è necessario prevedere per~i lavoratori del turismo un ammortizzatore sociale “dedicato”.

“Nei momenti di fermo, occorre puntare sulla formazione per riqualificare ed investire sulle persone. Non ci si può inventare camerieri, barman o lavoratori del settore agro-alimentare, altrimenti si compromettere la qualità del lavoro in settori fondamentali per il nostro territorio come il turismo e l’agricoltura. Abbiamo appreso in questi giorni che il progetto Romagna Next – conclude Francesco Marinelli -ha trovato nuovo vigore ed interesse da numerosi attori socio-economici. Questo non può che farci piacere visto che è da tempo che come CISL Romagna chiediamo che si prosegua in questo percorso in maniera decisa e concreta che superi i campanilismi locali”.

Più informazioni su