Blue e green economy. Nasce a Ravenna “ORA!”, piattaforma di innovazione tecnologica per supportare le imprese nella transizione energetica

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E’ stato presentato quest’oggi, nella sala Nullo Baldini della Provincia di Ravenna,  il progetto ORA! Outpost Ravenna for Energy Transition: una piattaforma di innovazione dalla forte vocazione internazionale focalizzata su tecnologie legate al mondo della blue e green economy che punta a supportare la transizione delle imprese del territorio ravennate grazie a partnership e collaborazioni industriali con startup e scaleup internazionali. Il progetto è stato presentato da Mattia Voltaggio, responsabile Joule, la scuola di Eni per l’impresa, Alberto Onetti di Mind the Bridge, partner tecnico, e dal Sindaco del Comune di Ravenna, Michele de Pascale.

ORA

ORA! le cui principali attività saranno svolte presso il Centro di ricerche Ambiente Mare ed Energia di Marina di Ravenna, è il sesto hub aperto dalla Scuola di Impresa Eni in Italia e punta ad essere quello a vocazione piu internazionale

Il progetto ORA! si fonda su tre macro attività sinergiche e complementari tra loro:

1. Formazione di giovani talenti: un percorso di formazione annuale rivolto a giovani neo-laureati dell’Università di Bologna (master degree) con focus su tematiche di open innovation e gestione dell’innovazione applicata alla blue e green economy. Il percorso formativo andrà dallo scouting internazionale al matching con le aziende del territorio fino all’implementazione di progetti di sperimentazione (PoC — Proof of Concept);

2. Supporto e Formazione delle imprese del territorio:
– Training rivolto a imprenditori locali su metodologie e best practices relative alle opportunità dell’innovazione congiunta e i principali modelli e strumenti a supporto.
– Creazione di gruppi di lavoro e attività di network che permetterà di individuare i bisogni delle aziende su alcune filiere strategiche del territorio: chimica, gestione dei rifiuti, carbon capture & storage, efficienza e sicurezza energetica, rinnovabili.

3. Business Matching: una volta mappati i bisogni delle aziende del territorio, saranno selezionate startup a livello nazionale e internazionale per realizzare attività di innovazione tecnologica congiunta (Venture Client).

Joule, la Scuola di Eni per l’Impresa, supporta la crescita di startup innovative con forte impatto sulla decarbonizzazione, sostenibilità e economia circolare, attraverso programmi di incubazione, accelerazione e/o sperimentazione con Eni e il suo network, contribuendo alla crescita del Sistema Paese. Joule si pone l’obiettivo di favorire la nascita di nuove imprese nel sud Italia e rinnovare il tessuto industriale esistente, rilanciando l’economia locale e riducendo la perdita di capitale umano e il gap tra ricerca scientifica e attitudine imprenditoriale” ha spiegato Voltaggio.

Mind the Bridge è una global open innovation platform che supporla aziende e startup ecosystem di tutto il mondo. Con base in Silicon Valley e presenza in Italia, Spagna, USA o Corea, dal 2007 Mind the Bridge mette in connessione il mondo corporate con i principali startup ecosystem mondiali. Attualmente individua, filtra o lavora con altro 10.000 startup, supportando le grandi aziende internazionali nullo sviluppo di attività dl scouting e venture client. Mind the Bridge ha realizzato MTB Ecosystem, una piattaforma Al driven di open innovation matching” ha concluso Alberto Onetti presentando la società partner del progetto ORA!

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