Lugo. Svolta la riunione straordinaria sulla sicurezza convocata dal sindaco Ranalli

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Erano presenti, oltre al sindaco Ranalli, il vicesindaco Pasquale Montalti, l’assessore alla Polizia Municipale e al Controllo sociale del territorio Veronica Valmori, l’assessore alle attività produttive Luciano Tarozzi e i dirigenti del Corpo unico di Polizia Locale della Bassa Romagna.

A seguito dei recenti episodi avvenuti negli ultimi giorni nel centro storico, il Sindaco di Lugo Davide Ranalli è prontamente intervenuto convocando un incontro straordinario con parte della Giunta e le forze della Polizia Locale.

L’incontro è stata l’occasione per ribadire il grande lavoro di tutte le Forze dell’Ordine che anche in questi episodi hanno evidenziato grande prontezza di intervento. Un lavoro che ha visto intensificarsi il controllo da parte della Polizia Locale con numerosi pattugliamenti diurni e notturni.

La riunione ha evidenziato anche i temi legati ai giovani in questo particolare periodo storico e alla necessità che venga svolto un ruolo sociale e educativo. Inoltre, dopo la riqualificazione di un importante architettura come il Pavaglione e la sua crescita in termini di operatori economici e di pubblico, si rende necessario un approfondimento sulla qualificazione delle imprese presenti.

Al termine dell’incontro nel quale si è ribadita anche la volontà di procedere speditamente nella valutazione della dotazione di telecamere si è stabilita la convocazione urgente di una consulta di decentramento del centro storico nella quale valutare con i rappresentanti, gli operatori economici e i cittadini le azioni da porre in campo.

“Non intendo sottovalutare gli incresciosi episodi di violenza accaduti questo fine settimana – ha dichiarato il sindaco Davide Ranalli – per questo ho prontamente convocato e avvitato gli organi competenti interni all’Amministrazione, perché ritengo che prima di ogni altra cosa ci si ribocca le maniche, poi mi rivolgerò alla Prefettura dove abbiamo sempre trovato ascolto alle nostre esigenze. In secondo luogo, voglio incontrare la consulta che è lo strumento attraverso il quale possiamo recepire ogni bisogno della nostra comunità. Infine, vorrei ribadire che siamo disponibili a discutere su tutto: sul maggior controllo, sulle telecamere, che implementeremo, ma vogliamo farlo con tutti coloro che sono realmente interessati a migliorare la qualità della vita e la sicurezza del nostro territorio e non allo sciacallaggio, approfittando della situazione per avere visibilità”.

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