ELEZIONI A RAVENNA –11 / Diario del 21 settembre. Bonaccini al mercato con de Pascale. Ancisi, Pri, Coraggiosa e il confronto sull’ambiente

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Nella giornata di domani, mercoledì 22 settembre, il Presidente della Regione Stefano Bonaccini sarà a Ravenna insieme al candidato Sindaco del centrosinistra Michele de Pascale. Il programma prevede alle 8.30 una colazione alla pasticceria Al Duomo in viale della Lirica 13 a Ravenna e successivamente, alle 9.30, la visita al mercato cittadino di via Sighinolfi dove Bonaccini e de Pascale risponderanno alle domande dei giornalisti. Bonaccini e de Pascale si fermeranno ai banchetti allestiti sul lato di viale Berlinguer, poi saranno impegnati in appuntamenti istituzionali in città. L’arrivo di Bonaccini era previsto per il 30 settembre, per un comizio nel forese. Non è chiaro se questo arrivo anticipato sostituisce quello già annunciato. Fra gli arrivi dei big, c’è un aggiornamento importante in casa Italia Viva – Ravenna in Campo: Roberto Fagnani martedì 28 settembre porta a Ravenna il suo leader Matteo Renzi.

Gli ambientalisti “chiamano” i candidati Sindaco al confronto su ambiente e clima

Venerdì 24 settembre alle ore 17:30 alla Rocca Brancaleone in occasione del prossimo Sciopero Globale per il Clima si terrà un evento organizzato da Fridays for Future Ravenna, Legambiente Ravenna e Coordinamento Per il Clima fuori dal Fossile Ravenna in collaborazione con RoccaLab. Gli ambientalisti incontrano i candidati Sindaco. Hanno dato disponibilità a partecipare al confronto: Michele de Pascale, Filippo Donati, Gianfranco Santini, Lorenzo Ferri, Alessandro Borganzone, Emanuele Panizza, Veronica Verlicchi, Alvaro Ancisi e Mauro Bertolino.

“L’Emergenza Climatica non si ferma ed il recente sesto rapporto dell’IPCC ancora una volta lancia un grido d’allarme ricordandoci che non c’è più tempo e che “occorre un cambiamento radicale e realmente trasformativo della nostra società. Gli anni per stimolare concretamente politiche efficaci a fermare gli effetti dei cambiamenti climatici sono sempre meno. Infatti la temperatura media globale del pianeta nel decennio 2011-2020 è stata di 1,09°C più alta rispetto al periodo 1850-1999 con livello di CO2 in atmosfera superiori alle 410 ppm (mai così alta negli ultimi 800 mila anni) ed un tasso di crescita del livello medio marino 3,6 mm/anno tra il 2006 e 2018. Ravenna a livello regionale ma anche nazionale rappresenta un centro di prova in cui transizione energetica, consumo di suolo ed attività industriali guidano il dibattito di questa importante sfida. Saranno infatti questi i temi su cui si chiederà ai candidati ed alle candidate sindaco alle amministrative 2021 di discutere venerdì 24 settembre alle ore 17:30 presso il parco della Rocca Brancaleone rispondendo a 3 domande.” Così nella nota delle associazioni ambientaliste.

Ricordiamo che quasi in concomitanza – alle 18 di venerdì 24 settembre – è previsto il comizio di Matteo Salvini per la Lega in Piazza del Popolo.

Ancisi (LpRa): stroncare il bracconaggio nelle valli e alle foci dei fiumi

Alvaro Ancisi di Lista per Ravenna riporta la notizia che due settimane fa, in orario notturno, “una guardia provinciale, durante un sopralluogo alla foce del Bevano, è stata malmenata da un bracconiere di frodo sorpreso, insieme ad altri, nella raccolta di vongole” e chiede al Sindaco di Ravenna, in quanto anche Presidente della Provincia “conferma e precisazioni del fatto; per quale motivo ne è stata tenuta all’oscuro l’informazione pubblica e quindi la cittadinanza; quali provvedimenti siano stati adottati a carico del bracconiere in questione e degli altri partecipi alle attività di frodo; e se le vongole siano state analizzate (per la presenza di salmonella, di eventuali contaminanti, ecc.).”

La foce del Bevano

Per Ancisi però non si tratta di un semplice episodio. “Il fenomeno è di più grave portata, perché si inserisce nella sistematica razzia compiuta sul nostro territorio da gruppi organizzati provenienti da fuori Ravenna dediti alla pesca abusiva di molluschi su vasta scala, con sistemi di autentica distruzione dell’ecosistema fluviale o vallivo, soprattutto dei fondali. Obiettivo fondamentale è la raccolta e il commercio del novellame a 35-45 euro il chilo. Tutto ciò senza alcun passaggio negli stabulari per la depurazione e il controllo del pescato e senza alcuna garanzia di sicurezza igienico-sanitaria per il consumo alimentare. Solo poche settimane fa, sempre a Foce Bevano, l’aggressione ad una guida ambientale sotto gli occhi attoniti degli escursionisti che stava accompagnando in visita. Pare dunque che il fenomeno sia completamente fuori controllo e che nemmeno gli agenti in divisa possano intimorire le bande di bracconieri” scrive Ancisi.

Oltre a chiedere controlli sanitari per la eventuale vendita di prodotti non salubri, secondo Ancisi bisogna prevedere “indagini e attività capaci di risalire alla fonte dell’organizzazione delittuosa e di stroncarne ogni passaggio prima che arrivi ai consumatori”.

Baroncini (Ravenna Coraggiosa): “solarizzare la riviera romagnola, chiudere Angela Angelina!”

Secondo Ravenna Coraggiosa è importante il lavoro di ripascimento promosso dalla Regione sui lidi ravennati, ma ora si deve chiudere la piattaforma Angela Angelina, richiesta all’ordine del giorno da tempo. “Accanto a questo sforzo per il ripascimento di 335 mila metri cubi di sabbia su Lido Adriano, Lido di Dante e Punta Marina – spiega Gianandrea Baroncini, capolista di Ravenna Coraggiosa ribadiamo la richiesta della chiusura anticipata del punto di estrazione “Angela e Angelina” per la sua vicinanza alla costa e i suoi effetti negativi su subsidenza ed erosione costiera in quelle aree e nell’oasi naturalistica di foce Bevano”.

La piattaforma Angela Angelina

“Crediamoaggiungono da Ravenna Coraggiosa – che anche le nostre località turistiche costiere debbono concorrere a un graduale ma profondo cambiamento. Il primo obiettivo concreto è la “solarizzazione” della riviera romagnola con un esteso impiego di fotovoltaico e di solare termico e con lo sviluppo delle scelte fondamenti per rendere in dieci anni la mobilità a emissioni zero. Inoltre in alcuni lidi, realizzati in anni dove la sensibilità ambientale era molto diversa da oggi, è possibile pensare ad una graduale riduzione dell’impermeabilizzazione del suolo e ad un parallelo aumento delle aree verdi e rinaturalizzate. Proponiamo di investire quote significative di risorse, a partire dal Recovery fund, per adeguare le opere di difesa del nostro territorio e salvaguardare le spiagge e le zone naturali. Sono interventi essenziali anche per il nostro turismo e che possono consentire a tutto il settore delle costruzioni e dell’ingegneria naturalistica di rinascere in termini nuovi, di offrire lavoro qualificato, stabile, regolare insieme alla riqualificazione energetica e sismica dell’edilizia civile.”

“Serve ampliare e assicurare una manutenzione costante delle nostre Pinete, un segno distintivo del nostro Comune e luogo ideale per le attività sostenibili legate al tempo libero e al turismo naturalistico. Preservare e ampliare, anche nell’ambito della riqualificazione degli stradelli dei Lidi, le zone dunali e retrodunali quali fattori di difesa del territorio e di conservazione di biodiversità. Per noi si deve anche studiare e realizzare una nuova connessione fisica tra le Stazioni del Parco a nord e a sud di Ravenna attraverso la piantumazione di decine di migliaia di nuove essenze autoctone in una vasta area dietro Punta Marina e Lido Adriano fino a Lido di Dante, con l’obiettivo di raddoppiare progressivamente l’estensione delle aree boschive prevedendo al loro interno qualificati itinerari da percorrere a piedi, bicicletta e a cavallo” conclude la nota di Baroncini e Ravenna Coraggiosa.

Venerdì 24 settembre, trebbo di Pri e Assoraro su valli e pinete

È possibile valorizzare le valli e le pinete ravennati tutelandone la fruizione responsabile, coniugando la tradizione della pesca nei capanni e della caccia con quella dei prodotti enogastronomici, nel rispetto dell’ambiente e sviluppando un turismo consapevole? La domanda retorica è posta alla base di una iniziativa di Assoraro (il cui presidente Paolo Guerra è candidato indipendente nelle liste del Pri) in collaborazione con il Partito Repubblicano. Si tratta di un Trebbo sulle Valli e le Pinete in programma venerdì 24 settembre dalle 10.30 alle 12.00 (con ritrovo al ponte di ferro lungo la Baiona, poco prima di Porto Corsini).

Pialassa Baiona

Interverranno Paolo Guerra e Giuseppe Benini di Assoraro, Maurizio Braghittoni Presidente dell’Associazione Italiana Pesca Sportiva e Ricreativa di Ravenna, Paolo Forastieri Presidente dell’Associazione Libera Caccia di Ravenna, Mauro Zanarini per i Progetti Speciali di Slow Food. Per il Pri intervengono Chiara Francesconi, Giannantonio Mingozzi ed Eugenio Fusignani che concluderà l’incontro.

Ancarani (Forza Italia e PrimaveRA Ravenna) per le donne ma contro il femminismo. Panfiglio passa dalla Lega a Forza Italia

La coordinatrice nazionale di Azzurrodonna On. Catia Polidori, deputata di Forza Italia, ha fatto visita ieri al gazebo di Alberto Ancarani allestito in piazza Andrea Costa. La deputata azzurra ha voluto personalmente dare il benvenuto in Forza Italia all’attuale consigliera provinciale Eliana Panfiglio, consigliere comunale di Conselice che ha scelto di lasciare la Lega e di aderire al partito di Silvio Berlusconi.Gli unici due consiglieri provinciali di opposizione sono dunque ora entrambi appartenenti al movimento azzurro, essendo Oriano Casadio uno storico berlusconiano.

Ancarani

L’occasione è stata inoltre propizia per di tirare la volata alla candidata Eleonora Zanolli, avvocato e coordinatrice comunale di Azzurrodonna che è oggi candidata nella lista di Forza Italia. Polidori e Zanolli hanno insistito molto sulla visione femminile di Forza Italia insistendo con forza “contro l’uso del termine femminismo e contro ogni logica tipica delle ideologiche battaglie della sinistra” ma insistendo affinché “la condizione delle donne debba essere di parità ed uguaglianza a monte e non a valle rispetto agli uomini.” Zanolli ha particolarmente insistito sulla flessibilità necessaria per i servizi comunali per la quale si batterà se verrà eletta.
Dal canto suo il candidato sindaco Ancarani ha ringraziato l’On. Polidori per la visita e il sostegno e ha garantito che i temi e le proposte programmatiche di Azzurrodonna sono parte integrante del programma elettorale della coalizione Forza Italia – PrimaveRA Ravenna che lo sostiene.

Gli altri candidati e le altre liste

Ferri (Partito Comunista): conferenza stampa sulle case popolari a Ravenna. Mercoledì 22 settembre alle ore 11 in via Vincenzo Pattuelli – traversa di via Chiavica Romea – zona Quartiere Mattei ex Villaggio ANIC – all’altezza del civico numero 10, Lorenzo Ferri candidato sindaco del Partito Comunista (PC) ha organizzato una conferenza stampa per parlare del problema delle case popolari a Ravenna.

Di Maio (Voci Protagoniste): “l’accesso ai seggi elettorali non sia organizzato in base al criterio del genere”. “La Ravenna che immagino è una città inclusiva, accessibile e rispettosa di ogni persona. Questo è uno degli elementi cardine del mio impegno politico e per questo sono convinto che si debba fare tutto il possibile affinché anche il diritto di voto sia davvero accessibile, inclusivo e rispettoso. Vorrei quindi rilanciare una campagna che ho già firmato in passato, sia a livello personale che a nome di Arcigay Ravenna: la campagna #iosonoiovoto e la sosterrò come candidato alle prossime elezioni amministrative per il Comune di Ravenna. Per rendere il diritto di voto effettivamente accessibile, inclusivo e sicuro per tutte le persone, chiedo che l’accesso ai seggi elettorali non sia organizzato in base al criterio del genere. Come riportano le associazioni che aderiscono alla campagna IoSonoIoVoto: “Essendo espressamente richiesto di collocarsi in una fila o presso un registro a seconda del mero dato del sesso anagrafico indicato sul documento, si costringono di fatto le persone transgender a violare la propria privacy e ad esporsi in contesti non protetti, con l’evidente risultato di comprometterne la partecipazione democratica alla vita pubblica, ed esporle alla non remota possibilità di divenire bersaglio di discriminazioni”.” Così Ciro Di Maio candidato per Voci Protagoniste a fianco di Michele de Pascale.

Minnetti e Staloni (Ravenna Coraggiosa): “continua il nostro impegno per la Next Generation Tax”. Mercoledì 22 settembre al Mercato di Ravenna sarà possibile firmare per la Next Generation Tax di Sinistra Italiana: “un’imposta progressiva che colpisce i patrimoni multimilionari per finanziare l’istruzione e la sanità pubblica.” Insieme ai candidati nella lista di Ravenna Coraggiosa Nicola Staloni e Erika Minnetti, sarà presente il consigliere comunale di Coalizione Civica a Bologna e responsabile nazionale lavoro Federico Martelloni. “Sinistra Italiana ha presentato un pacchetto di 10 proposte per il lavoro buono e contro le delocalizzazioni e questo è il momento di battersi perché diventino realtà” si legge nella nota di Minnetti e Staloni.

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