La Consar Ravenna sfida la Top Volley: in palio una fetta di semifinale per la Challenge Cup

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Terzi a 6 punti, Mengozzi e compagni ricevono domani (alle 19) al Carisport di Cesena la formazione laziale, che insegue a un punto. Bonitta: “Giocare bene resta il nostro obiettivo, ma se c’è modo di ottenere un piazzamento nelle prime quattro ce lo prendiamo”

Classifica alla mano, la partita di domani sera al Carisport di Cesena (si gioca alle 19, direzione di gara affidata a Brancati di Città di Castello e a Merli di Terni, diretta su Eleven Sports e aggiornamenti sulla pagina Facebook del club), tra Consar Ravenna e Top Volley Cisterna mette in palio una buona fetta di pass per le semifinali di questi playoff per la Challenge Cup. Ravenna, infatti, è terza con 6 punti, i pontini sono quarti a quota 5: davanti a loro Piacenza e Milano, appaiate in vetta a quota 7, che si sfidano nel confronto diretto.
“E’ una partita che comincia ad avere, in effetti, anche una motivazione di classifica – concorda Marco Bonitta, coach della Consar – ma è una partita che noi affronteremo con lo stesso spirito e lo stesso atteggiamento delle precedenti, in cui, anche cambiando spesso e volentieri giocatori e sestetto, sia all’inizio che alla fine, abbiamo fatto molto bene. Cisterna sta affrontando questa post season con l’obiettivo di vincere e quindi sta giocando costantemente, e bene, con la stessa formazione. E quindi penso che scenderà in campo con i gradi della favorita rispetto a noi”.

Quella di domani sera sarà la quarta sfida di questa stagione tra le due squadre, dopo il girone di qualificazione della Coppa Italia e le due gare di SuperLega: comanda Ravenna che le ha vinte tutte e tre e in generale ha vinto le ultime otto partite giocate contro i laziali. “Ma questa sarà una partita senza alcun punto di contatto con le precedenti di questa stagione – osserva Bonitta – perché la Top Volley è al completo ed è tutta un’altra squadra rispetto al campionato mentre noi, come ho già avuto modo di dire e ripetere, abbiamo altre priorità e altri obiettivi. Questo, poi, non vuol dire che scenderemo in campo rassegnati: giocarcela fino in fondo è uno dei nostri obiettivi e avere anche un traguardo di classifica da raggiungere è comunque utile per tenere alte concentrazione, carica e voglia. Abbiamo sempre detto che se il piazzamento nelle prime quattro arriva ce lo prendiamo, se non arriva saremo sereni lo stesso, perché consapevoli di avere fatto una grandissima stagione”.

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