Disordini MiMa. Il Sindaco: “Aumenteremo i controlli, ma mi rivolgo ai ragazzi: ci si può divertire in modo più sano”

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Continua ad essere alta l’attenzione su Milano Marittima dopo i recenti disordini. “In queste settimane abbiamo assistito a un fenomeno nuovo e preoccupante – ha dichiarato il Sindaco di Cervia Massimo Medri – che ha riguardato (anche) la località di Milano Marittima, dove si sono verificati diversi episodi di inciviltà a opera di gruppi di giovani ragazzi. Il fenomeno è talmente vasto che richiede uno sforzo di tutta la città, per contenere le trasgressioni ormai diffuse non solo da noi, ma in tutte le località della costa e, più in generale, in tutta Italia”.

Come Amministrazione Comunale, per il centro di Milano Marittima, spiega Medri, “abbiamo attivato un sistema di controllo del territorio, grazie all’impegno straordinario delle Forze di Polizia Locale e dello Stato, avvalendoci anche di 14 Street tutor e di un posto presidio di prossimità della Polizia Locale. Sono stati fatti interventi nei confronti di locali e avventori con sanzioni che prevedranno anche pene accessorie (sospensione della licenza, azzeramento delle fonti musicali, ecc.). Adotteremo nuove misure: nei prossimi fine settimana verranno attivati controlli alla Stazione ferroviaria e alle fermate degli autobus e aumenteremo i controlli ai varchi della zona centrale di Milano Marittima, con l’aiuto della Protezione Civile e degli ex carabinieri volontari in pensione”.

“Stiamo facendo un ulteriore sforzo, secondo le competenze che sono al Sindaco e alla Amministrazione Comunale, chiediamo però un impegno anche agli esercenti interessati. I locali devono mettere al bando qualsiasi forma di intrattenimento che inciti e favorisca comportamenti fuori dalle regole e il loro accesso deve essere controllato da personale specializzato. Ovunque la musica deve essere d’ambiente, così come disciplinato dall’ordinanza sindacale in corso di validità, occorre selezionare il pubblico di avventori e denunciare gli abusi, non servire alcool ovviamente ai minorenni, ma anche a chi ne ha già abusato – chiude il Sindaco – Voglio poi rivolgere un appello ai ragazzi: “Ci si può divertire in modo più sano, senza distruggere ciò che è nostro e le nostre belle città. La violenza non è mai la soluzione e non può essere un divertimento.”

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